(Acca sellowiana)
Comune o innestata su portainnesto di Guava Feijoa comune
40.00 CHF – 95.00 CHF
La guaiava Feijoa non fa parte della famiglia degli agrumi.
Tuttavia, oltre alla sua resistenza al freddo, produce un abbondante raccolto di frutti deliziosi in autunno.
Originaria del Brasile meridionale (“goiava serrana”, guaiava di montagna), la Feijoa è la meno conosciuta tra le guaiave del suo paese d’origine.
Il sapore esotico del frutto e la facilità di coltivazione, hanno invece conquistato i neozelandesi, che ne hanno fatto il loro secondo frutto nazionale.
Fiorisce in modo abbondante e spettacolare a giugno e viene anche piantata come siepe decorativa.
La raccolta avviene sotto l’albero da metà ottobre a metà novembre. I frutti cadono quando sono quasi maturi, quindi non è necessario toglierli dai rami.
A terra non marciscono rapidamente e non vengono neanche attaccati da uccelli o insetti. Si posono quindi prendere ogni 3 o 4 giorni.
Un albero maturo di 10 anni può produrre fino a 50 chili, se ha trovato le condizioni giuste.
Il fogliame è permanente e l’albero può resistere a temperature fino a -12°C senza subire danni.
Tuttavia, bisogna fare attenzione alla neve che si accumula sulle foglie e poi piega e spezza i rami: sono da scrollare appena cadono 5 centimetri di neve.
Non sono note malattie o parassiti, quindi non è necessario alcun trattamento.
Non si potano, se non i rami troppo bassi per facilitare la raccolta.
Da piantare al sole, concimare e annaffiare moderatamente.
La Feijoa è disponibile in 2 varianti:
– Piante di Feijoa comuni, non innestate, provenienti da seme, per garantire la diversità genetica.
– Feijoa selezionata (in Nuova Zelanda), innestata su Feijao comune, per ottimizzare la resa dei frutti.
Le varietà sono autofertilizzanti, ma è comunque consigliabile piantare almeno due varietà diverse per aumentare la quantità di frutti.