I primi mandarini

Gli alberi di mandarino Satsuma (Citrus unshui) della varietà Owari piantati l’anno scorso a marzo (2022) stanno già dando i loro frutti e prendendo colore.

È il freddo a dare il colore agli agrumi in generale, distruggendo la clorofilla verde della buccia del frutto. Ma qui in Ticino stiamo ancora aspettando le prime gelate di Natale e i Satsuma non sono tutti arancioni.
Circa un albero su due porta frutto.
Alcuni hanno solo pochi mandarini, altri sono abbastanza carichi.
Infatti, nel primo anno non è consigliabile lasciare i frutti. Ma non ho avuto il coraggio di toglierli.
Gli alberi giovani hanno difficoltà a maturare i frutti. Alcuni mandarini sono ancora un po’ verdi.
Ma è soprattutto al tatto che si può giudicare il grado di maturazione di un agrume: deve cedere leggermente sotto la pressione delle dita.
Il frutto si trova sempre alla fine dei rami.
L’estremità del ramo deve essere tagliata con le forbici per conservare il frutto fino a diverse settimane.
La raccolta dei mandarini sarà sempre effettuata a mano.
Qualche minuto per il cestino di vitamine giornaliero
In questo primo anno, i mandarini pesano tra i 100 e i 180 grammi.
Sono molto facili da sbucciare.
Sono adatti anche per la spremitura.
La raccolta può continuare fino alla prima gelata intensa, a -4 o -5 gradi.
Ma per il momento non c’è bisogno di affrettarsi.
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